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lunedì 21 luglio 2014

Storie da viaggio

Miei piccoli lettori in cerca di una pagina dove vivere, sono in partenza perché domani mi aspetta l'anteprima di Colpa delle stelle al Giffoni Film festival. Chiamiamola 'anteprima', ho già visto il film quattro volte di cui una in sub ita e qui uscirà solo il 4 Settembre. 
Ma cosa leggerà Michey durante il viaggio?
La sperling quest'anno ha voluto deliziarci con tante piccole bellissime uscite, una delle quali è : Noi siamo grandi come la vita.

Tutto inizia con un compito assegnato nei primi giorni di scuola: «Scrivi una lettera a una persona che non c'è più». E così Laurel scrive a Kurt Cobain, che May, la sua sorella maggiore, amava tantissimo. E che se n'è andato troppo presto, proprio come May. Per Laurel, la sorella era un mito: bella, perfetta, inarrivabile. Era il sole intorno a cui ruotava tutto, specie da quando i genitori si erano separati. Perderla è stato indescrivibile, qualcosa di cui Laurel non vuole parlare. Ecco perché ha scelto di frequentare un liceo diverso da quello di May, un posto dove nessuno sa cosa è successo davvero, dove non ci sono domande imbarazzanti o sguardi compassionevoli a rincorrerla. Sulla carta, invece, Laurel si lascia finalmente andare. E dopo quella prima lettera, che non consegnerà all'insegnante, continua a scriverne altre, indirizzandole a Amy Winehouse, Heath Ledger, Janis Joplin e altri idoli della sorella scomparsa. Soltanto a loro riesce a confidare cosa vuol dire avere quindici anni e sentire di avere perso una parte di sé, senza nemmeno potersi aggrappare alla famiglia perché è andata in mille pezzi. Soltanto a loro può confessare la paura e la voglia di avventurarsi in quel mondo nuovo che è la scuola, la magia di incontrare amiche che ti fanno sentire normale e speciale al tempo stesso, l'emozione di incrociare lo sguardo di un ragazzo che afferra i tuoi occhi con i suoi e non li lascia andare. Finché, come un viaggio dentro di sé, quelle lettere porteranno Laurel al cuore di una verità che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. Qualcosa che riguarda lei e May. Qualcosa che va detto a voce alta: solo così Laurel potrà superare quello che è stato, imparare ad amarsi e trovare il coraggio di andare avanti. Perché la vita è lì, davanti a lei, con tutte le sue infinite strade possibili. E, per quanto possa fare paura, non c'è emozione più grande di sentire il suo battito.

Per il primo capitolo qui


                    VI ISPIRA? QUALI SONO LE VOSTRE                                 STORIE DA VIAGGIO?


2 commenti:

  1. Ciao! Sono tornata!
    Questo libro lo ho ricevuto la settimana scorsa e non vedo l'ora di leggerlo!

    RispondiElimina
  2. Ileee, ci sei mancata tantissimo.
    Devo dire, è molto carino ma non da leggere subito dopo 'if i stay'

    RispondiElimina

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